Crediti di imposta 4.0 salvi i vecchi investimenti interconnessi nel 2023 e 2024


(Sole24Ore di oggi 17.4.2024, pagina 36)

Vengono fatti salvi i crediti di imposta industria 4.0 per investimenti interconnessi nel 2023 o nel 2024, che erano stati effettuati nel 2022 e nel 2021. Con una Faq diffusa ieri, che pone rimedio al problema sollevato su «Il Sole 24 Ore» del 16 aprile 2024, l’Agenzia delle Entrate integra il contenuto della risoluzione 19/E/2024 specificando che sono ancora liberamente compensabili i crediti di imposta relativi a investimenti che, in quanto effettuati o comunque avviati con “prenotazione” ante 2023, non rientrano nella stretta disposta dal Dl 39/2024. Per operare la compensazione, si indicherà come anno di riferimento quello di effettuazione o di avvio dell’investimento (e dunque il 2022 o il 2021).

Questa pezza, che cambia la risoluzione istitutiva del codice tributo, aggiunge confusione alla confusione. L’anno da indicare è sempre stato quello dell’interconnessione, quindi per gli utilizzi pregressi che si farà? L’Agenzia delle Entrate comprenderà la modifica dell’annualità?