Dal 2025, la deducibilità delle spese di rappresentanza, trasferta (vitto, alloggio, viaggio), sia per le imprese che per i lavoratori autonomi, sarà vincolata all’utilizzo di metodi di pagamento tracciabili (bonifici, carte di credito, ecc.).
Spese di rappresentanza:
Deducibili solo se pagate con metodi tracciabili.
Restano i limiti quantitativi previsti dall’art. 108 comma 2 del TUIR.
Non riguarda le spese di pubblicità e sponsorizzazione.
Professionisti possono continuare a pagare in contanti.
Spese di trasferta:
Vitto, alloggio, viaggi con taxi o NCC deducibili solo se pagati con metodi tracciabili.
Limiti di deducibilità invariati (art. 95 TUIR).
Vale anche per i lavoratori autonomi (art. 54-septies TUIR).
Rimborsi ai dipendenti:
Esclusi dal reddito di lavoro dipendente solo se pagati con metodi tracciabili.
Confermati gli altri requisiti per l’esclusione dei rimborsi per il trasporto all’interno del Comune.